Lo staff di Pro Natura Abruzzo
venerdì 27 marzo 2015
CAPITOZZATURE A LORETO APRUTINO. COMPROMESSO IL VERDE PUBBLICO
CAPITOZZATURE A LORETO APRUTINO. COMPROMESSO IL VERDE PUBBLICO
CITTADINO
URGE UN REGOLAMENTO COMUNALE DEL VERDE
Le associazioni ecologiste Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio
Onlus e Pro Natura Abruzzo esprimono la propria preoccupazione per le
cattive potature che stanno ultimamente colpendo il patrimonio arboreo di
Loreto Aprutino (PE). Interventi di capitozzatura sono stati eseguiti in Via Cappuccini, Via Pretara e Via degli Aquino, da sempre caratterizzata
dalla bellezza delle chiome verdeggianti degli alberi e dal loro valore
paesaggistico, porta di accesso al centro storico loretese. Le capitozzature
hanno trasformato gli alberi in orribili appendipanni ed hanno
irrimediabilmente compromesso la loro architettura verde, con tagli vistosi di
ramificazioni importanti.
Gli esperti paesaggisti e
botanici delle associazioni ecologiste mettono in guardia sulle cattive potature
degli alberi, una piaga su tutto il patrimonio arboreo italiano. Spesso la
qualità delle potature e il rispetto degli alberi viene sacrificato sul gioco
al ribasso che viene promosso dalle amministrazioni pubbliche. Con questi interventi drastici si va a
destabilizzare la salute delle piante che vengono poi sottoposte a forte stress
con attacco di parassiti e malattie del legno come la famigerata carie che
divora internamente gli esemplari, che si propaga proprio grazie alle cattive
potature e che può portare col tempo alla destabilizzazione e crollo degli
esemplari gravemente rovinati. Spesso il discorso della sicurezza in città
viene affrontato molto superficialmente tagliando tutto e massacrando gli
alberi quando in realtà sarebbe necessario
intervenire solo ed esclusivamente per valorizzare l’aspetto naturale della
chioma con eliminazione del secco e di
ramificazioni malate e pericolose.
I segni di precedenti cattive potature sono già visibili su numerosi
alberi a Loreto Aprutino e le nuove capitozzature non possono far altro che
peggiorare ulteriormente la situazione.
“La cattiva potatura degli alberi”, spiegano ancora gli esperti delle
associazioni, “provoca un danno ecosistemico, un danno estetico e un danno
economico. La potatura deve migliorare la qualità dell’albero e del luogo in
cui esso vive. Una potatura di qualità si interessa a migliorare la salute
della pianta senza alcuno stravolgimento
delle ramificazioni principali e di quelle in ottimo stato di salute. Gli
alberi capitozzati non sono più in grado di offrire riparo agli uccelli per la
creazione dei nidi o ai mammiferi per trovarvi dimora. Inoltre, questa cattiva
potatura porterà a una crescita errata della nuova chioma, con germogli sottili
e delicati e nuove ramificazioni che saranno deboli e subiranno rotture sotto
l’effetto del vento e delle intemperie con pericolo per cose e persone.”
Le associazioni ecologiste offrono la propria disponibilità a
collaborare con il Comune di Loreto Aprutino per la realizzazione di un
regolamento comunale del verde pubblico e privato, uno strumento
fondamentale per la cura del patrimonio arboreo e per dettare regole e consigli
su come migliorare la qualità degli alberi. La tutela delle alberature urbane è
prevista dall’Art.49 – Tutela delle formazioni
arboree in aree urbane e periurbane della Legge Forestale Regione Abruzzo
(L.R.4 gennaio 2014 n.3). In questo articolo è previsto che tutti i Comuni
devono munirsi di un regolamento del verde, pena l’esclusione dagli incentivi
concessi con fondi pubblici per l’incremento ed il miglioramento del verde
urbano e perturbano. La Legge nazionale n.10 del 14 gennaio
2013, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, nell’Art.6 punto 1
comma g. dice che Comuni, Regioni e Province devono impegnarsi alla
“creazione di percorsi formativi per il personale addetto alla manutenzione del
verde, anche in collaborazione con le università, e alla sensibilizzazione
della cittadinanza alla cultura del verde attraverso i canali di comunicazione
e di informazione.”
Iscriviti a:
Post (Atom)